19/04/2024

Quando utilizzare le frese a tazza per legno

Quando utilizzare le frese a tazza per legno

Le si nomina spesso, ma altrettanto spesso non si sa a cosa servono. Stiamo parlando delle frese a tazza per legno, accessorio che non può mancare nel set di frese per il legno disponibile. Sono disponibili sie per un utilizzo amatoriale, quindi per il fai da te, che per uno professionale. In ogni caso sono strumenti destinati a una specifica funzionalità. Vediamo quindi insieme quando utilizzare le frese a tazza per legno (trova soluzioni utili su fraisertools.com).

Come è fatta una fresa a tazza

Prima di capire quando utilizzarle, è opportuno chiarire come siano fatte le frese a tazza. Innanzitutto non esistono solamente per il legno, ma anche per cemento e metallo. La forma della fresa è cilindrica, con un bordo inferiore seghettato, variabile in base al modello prescelto, con una punta pilota per consentire un taglio più preciso.

Ovviamente il mercato offre numerose tipologie di frese a tazza, differenziate anche per il tipo di materiale che sono destinate a lavorare, primo elemento di valutazione sul quale effettuare la propria scelta. In secondo luogo si deve capire l’uso che se ne andrà a fare, se amatoriale con poche lavorazioni o professionale con lavori ripetuti e in serie.

La differenza dei modelli ovviamente va ad influire anche sul range di prezzo con cui è possibile trovarle in commercio. Per intenderci, i modelli più economici disponibili, destinati ad un utilizzo amatoriale, si trovano in una fascia di prezzo compresa tra i 7 e i 10 euro. Tali modelli sono generalmente realizzati in acciaio di carbonio.

Le frese più comuni in commercio, sono quelle bimetalliche. Queste combinano due tipologie di acciaio, per andare a formare il bordo di taglio esterno: acciaio elastico morbido e acciaio ad alta velocità. Il mix dei due crea un bordo duro che permette, a livello teorico, di tagliare qualsiasi tipologia di materiale e dona allo strumento una vita più lunga.

Fresa a tazza: quando utilizzarla?

Chiarita cosa sia la fresa a tazza, ora passeremo a capire quando è possibile utilizzarla. Tali frese vanno montate su un trapano sufficientemente potente che offra la possibilità di regolare il numero di giri di rotazione. Una volta stabilita la zona dove si andrà ad effettuare la fresatura, si procederà ad appoggiare la punta pilota al centro della stessa e mano per poi effettuare il foro. L’importante è avere l’accortezza, in presenza di materiali molto duri, di impostare un basso numero di giri motore, per evitare che la punta della fresa possa rompersi.

Le frese a tazza sono utilizzate anche per allargare dei fori pre esistenti. In questo caso è opportuno appoggiare sopra al foro da allargare un pannello di compensato, da forare con la punta pilota, che possa aiutare la fresa ad agire. Nel caso di fori passanti, i pannelli di compensato saranno due, dalle due parti di tale foro. Una volta terminato l’utilizzo delle frese, è importantissimo effettuare un accurata pulizia che consenta un corretto stato di conservazione. Le frese a tazza sono costituite da metallo duro, sottoposto a speciali trattamenti atti ad aumentare la durata finale.

Fresa a tazza: tipologie

In commercio esistono più tipologie di frese a tazza. Alcune di queste sono specificatamente progettate per la realizzazione di alcune tipologie di lavori. Sono disponibili con filo di diamante, con tazze doppie e diametri speciali. Ogni tipologia di fresa è indicata per una particolare lavorazione, quindi la scelta avverrà sulla base delle proprie esigenze.

Un altro aspetto che differenzia le tipologie di frese, è il numero di denti per singolo centimetro, quindi la finezza della lama. Quando la distanza tra tali denti è costante, siamo in presenza di una finezza regolare. Quando invece i denti sono raggruppati con intervalli regolari lungo la fresa, si parla di finezza differente.

È opportuno specificare che non tutte le frese a tazza funzionano alla medesima velocità, espressa in RPM, quindi giri per minuto. Buona parte di questo fattore dipende dal diametro dell’attrezzo stesso e dal materiale su cui lo si utilizzerà. In altre parole, più piccolo è il diametro, maggiori sono i numeri di giri utilizzabili, e viceversa.

Per essere più specifici, per intagliare il legno, occorre una velocità di rotazione circa volte superiore a quella che occorre per tagliare l’acciaio. Da questo si evince, come anticipato, come l’utilizzo delle frese a tazza sia destinato a trapani con velocità variabile, così da poterne appunto regolare i giri.

Frese a tazza: qualche consiglio per l’utilizzo

Alcune delle raccomandazioni seguenti potrebbero apparire come superflue o scontate, situazione ben diversa per coloro che si apprestano per la prima volta a lavori di bricolage. In primo luogo non dimenticarsi mai della sicurezza, quindi è sempre opportuno proteggere la propria persona con occhiali protettivi e soprattutto indumenti adatti. Nel caso si avessero capelli lunghi, è opportuno raccoglierli per evitare si impiglino nella fresa.

In secondo luogo, è sempre necessario leggere il libretto di istruzioni, sia della fresa che del trapano sul quale andrà utilizzata. Successivamente non farsi prendere mai dalla fretta di effettuare il lavoro. In altre parole, forzare il taglio spingendo troppo con il trapano, è scorretto perché potrebbe causare la rottura della fresa a tazza e nei casi più estremi anche a degli infortuni. Si deve sempre lasciare alla fresa il tempo di fare il suo lavoro.

Come anticipato, una pulizia accurata dell’attrezzo è indispensabile per evitare si otturino i fori per la fuoriuscita del materiale tagliato, condizione che pregiudicherebbe i tagli successivi. Infine evitare di utilizzare per l’installazione della fresa, i trapani a batteria. Il motivo è molto semplice. Tali trapani, anche se di qualità, hanno una potenza inferiore rispetto a quelli a corrente. Utilizzandoli con le frese a tazza si corre il rischio di mettere eccessivamente sotto sforzo il motore, con possibili rotture dello stesso. Nel caso si avesse a disposizione solamente trapani senza fili, è raccomandabile acquistare le tipologie di frese a tazza specificatamente progettate per tali trapani.